Il valore dell'ascetismo secondo Agostino


Come la piccola tessera destinata alla composizione di una grande opera di mosaico non può trovare il suo posto nell'unità del tutto e contribuire così alla bellezza del quadro, se non a condizione di essere ripulita, smussata, infranta, così occorre un ascetismo sincero, profondo, continuo per riportare l'unità là dove la natura semina a piene mani molteplicità e divisione. 

Agostino, Regole, cap. 5