Tutti quelli che chiamiamo attributi di Dio sono solo modalità umane di concepire il Tutto assoluto, che è oltre la nostra possibilità di espressione e di immaginazione. ... “amore onnipotente”, “inconcepibile bontà”, si riferiscono in realtà a quell’unitarietà di Dio che non possiamo né concepire nella sua essenza, né dividere in questo o quello.