La spiegazione più semplice

La verità sulla natura unitaria della realtà non può essere dimostrata attraverso l'intelletto, per cui, in definitiva, si può solo accettare come qualcosa che si sente profondamente vero, pur senza alcuna prova certa. Tuttavia, affermare il principio dell'unità del tutto è l'approccio più ragionevole anche rispetto alla comune logica. Infatti, qualunque problema si possa (o voglia) individuare all'interno di tale visione, ogni altra diversa visione presenterebbe le stesse questioni di quella unitaria, più altre ancora derivanti dalle nuove complicazioni introdotte. 
Infatti, se si discute dell'origine dell'Uno Assoluto, affermando l'esistenza di più di un ente si avrebbe la stessa questione, più il problema di stabilire quale dei due è apparso per primo ed anche le relazioni fra i due.

Pertanto, come affermò William of Ockham (frate francescano e filosofo inglese noto come Guglielmo di Occam) nel suo celebre principio tuttora alla base del pensiero scientifico moderno: "A parità di fattori la spiegazione più semplice è quella da preferire"; mentre il filosofo e teologo scozzese Duns Scoto affermò: "Pluralitas non est ponenda sine necessitate (Non introducete la pluralità se non è necessario)".