La visione dualistica genera gli opposti

Per chi non ha raggiunto lo stato di coscienza della perfezione-che-comprende-tutto, anche detto del tutto-non-discriminante, l'aspetto antitetico dell'esistenza, che origina dalla visione dualistica, diviene il principale ostacolo che impedisce di realizzare l'Indifferenziata Totalità. Inoltre, esso genera la convinzione dell'incompatibilità degli opposti, come, ad esempio dell'essere e del non-essere, dell'esistenza e della non-esistenza, ecc..


Garma C. C. Chang in The hundred thousand songs of Milarepa (Mila Grubum) (1962) trad. E.V.