Come la spiga di grano

L'essere umano crea la propria realtà mediante la facoltà della discriminazione (discriminare = dividere, separare), attraverso la quale identifica inizialmente l'altro da sé e poi genera via via tutte le molteplici categorie nelle quali frammentiamo la manifestazione dell'Uno. Ovviamente, tale modalità è attiva nella sola percezione individuale della realtà, la cui sostanziale unitarietà non ne è invece minimamente influenzata. Come non è intaccata la sostanziale unitarietà della spiga, pur se individuiamo e distinguiamo in essa i singoli chicchi.