Verso quale cambiamento?

Per il post n. 600 di questo blog riprendo il manifesto del progetto One Self non−duality hub:

Cosa sarebbe della storia dell'umanità, e della vita su questo pianeta, se la coscienza collettiva fosse intrisa della consapevolezza che la natura della realtà è unitaria, e che tutti stiamo partecipando ad un unico, grande processo di manifestazione dell'esistenza?
Quale direzione e velocità avrebbe la sua evoluzione? Quali modelli sociali, economici, culturali, ecc. si affermerebbero?
Quali cambiamenti piccoli e grandi nella vita di ciascun individuo, nelle sue relazioni e nel suo intimo sentire?
Tutto ciò parte dalla consapevolezza di ognuno di noi, perché un bosco può essere rigoglioso solo se i suoi alberi sono rigogliosi.
Per questo motivo scegliere la via della consapevolezza è sia un'occasione di crescita personale sia un modo per influenzare l'evoluzione dell'umanità. Più che evoluzione, una rivoluzione!


E' giunto il tempo che la consapevolezza dell'unità del tutto non sia più un contenuto sapienziale privilegio di pochi, ma diventi un costrutto sociale che, raggiunta la necessaria massa critica, influenzi ogni ambito sociale, economico, ambientale, culturale a livello locale e globale.
La buona notizia è che, nel realizzare questo macro−obiettivo, staremo meglio anche noi individualmente. 
Per cui ... non ci sono scuse! Diamo inizio al cambiamento!