L'albero è un centro di energia nel quale sono manifeste a un certo livello la stessa vita e intelligenza che appaiono nell'essere umano.
Attraverso la Mente invisibile comune a tutto ciò che esiste, le sensazioni e qualità dell'albero sono presenti sia nell'individuo sia al di fuori di esso, nel piano dei fenomeni. Dunque l'essere umano, quando osserva se stesso attraverso una coscienza limitata alla sola forma, è un centro di energia e intelligenza che include nella propria manifestazione tutto quanto è al di fuori di se, nella natura.
Quando invece egli arriva a concepire la propria unità con la sostanza universale, nella sua espressione come energia e intelligenza cosciente, riesce allora a esercitare la propria influenza su ogni forza, costruttiva o distruttiva. Acquista così il dominio sull'intero mondo del visibile, compreso il suo stesso corpo, in proporzione al livello in cui riconosce coscientemente la Mente quale forza che agisce e dirige.
Da The unreality of matter, Unity magazine, Oct. 1897, trad. E.V.