Una delle questioni più dibattute dai filosofi è come può il concetto di assoluto essere compreso dall'intelletto che è finito e limitato.
L'intelletto che comprende l'assoluto è semplicemente l'assoluto che riconosce se stesso. Se, infatti, esistesse realmente qualcosa di finito non potrebbe esistere allora l'assoluto che è, per definizione, infinito.
Riportando una citazione di Nicolò Cusano: “Come non si può aggiungere nulla all’infinito, così l’infinito non può essere concentrato in qualcosa d’altro ed essere qualcosa d’altro dall’infinito”.
RispondiEliminaAltra citazione di Cusano: ″L’intelletto non potrà cogliere se stesso o qualunque altro oggetto intelligibile nella sua essenza, se non in quella verità che è l’unità infinita di tutte le cose″.
RispondiElimina