C'è l'ingiustizia e non c'è. Dipende dallo stato di coscienza dal quale uno osserva il mondo e lo giudica. L'individuo che vive attraverso le proprie passioni vedrà ingiustizia ovunque; chi ha invece imparato a vincerle, vede l'operato della Giustizia in ogni aspetto della vita umana. L'ingiustizia è il confuso, febbricitante sogno della passione, sufficientemente realistico per coloro che lo stanno sognando; la Giustizia è la realtà permanente della vita, visibile in tutta la sua gloria per coloro che si sono svegliati dal doloroso incubo del sè.