In qualsiasi momento l'universo è l'insieme delle sue parti esistenti, [tuttavia] in quel momento esso non è l'insieme di tutte le parti [possibili].
Infatti, considerando la distribuzione delle date tra i luoghi, si generano [in ogni momento] nuovi esistenti all'interno dell'unico spazio-tempo.
Di fatto, l'universo può essere chiamato non l'insieme delle parti, ma l'insieme o il sistema di tutti gli esistenti.
S. Alexander in Space, time and deity, 1927. Trad. E.V.