Il metodo Colorfulness© per una nuova visione della vita

Chi è stato in cima ad una vetta, o ha anche solo preso una funivia per salire di quota in montagna, conosce l’effetto profondo che ha la visione d’insieme che si gode da quel punto di osservazione. È una sensazione di espansione del proprio sé, che sembra librarsi in volo fino ai punti più lontani che l’occhio riesce a cogliere. Ogni cosa appare nelle sue dimensioni relative se paragonata all’intero quadro che ci si apre dinnanzi. Ciò che prima sembrava separato, ora è ricongiunto in un unico insieme. Le valli, i monti, il cielo stesso sopra di essi, tutto è ora solo un elemento di qualcosa che non ha più senso suddividere e che apprezziamo proprio nella sua interezza. Osserviamo il sentiero percorso, la sua lunghezza ci appare ora nella sua totalità, lasciandoci sorpresi e compiaciuti, ma, al tempo stesso, ci è evidente anche la sua modestia, se confrontata con la distanza che copre la nostra vista. Anche quella che prima ci appariva come una moltitudine di alberi ora è un’unica macchia di colore verde scuro che ricopre i fianchi delle montagne. Ma esiste la foresta di per sé, o esistono solo gli alberi singolarmente? E il villaggio sul fondo della valle cos’è, se non un insieme di case, che abbiamo oltrepassato una ad una lungo il cammino osservando la loro struttura, ognuna diversa dalle altre, e che ora sono riassorbite nell’unico agglomerato di colore più scuro, il colore dei tetti?



La nuova prospettiva

Insomma, quale diversa esperienza osservare il mondo da una nuova prospettiva, più elevata e più ampia! Ogni cosa sembra quasi scomparire se confrontata singolarmente con tutto il resto, ma è anche evidente come tutte siano parte integrante ed essenziale dell’insieme, che non esisterebbe senza di esse. Questo riferimento metaforico ad una piacevole esperienza vissuta da molti, dimostra proprio che avere una visione della realtà nel suo insieme, e non soltanto a frammenti separati, influenza a cascata sia il nostro stato interiore, sia, in ultima, il modo in cui esprimiamo noi stessi di conseguenza.

Come fare

Ampliare la propria visione della realtà significa, concretamente, cogliere i collegamenti fra le sue parti: le interazioni e i nessi causali che uniscono in un unico processo alcuni singoli aspetti, e poi tutti i processi nell'unica manifestazione dell'esistenza. Tutto ciò è già di fatto presente nella forma unitaria della realtà, ma i meccanismi cognitivi (quelli attraverso i quali conosciamo il mondo e interpretiamo le nostre esperienze) ci impediscono di rendercene conto. La realtà, cioè, è già di per sé qualcosa di unico e unitario, siamo noi che la consideriamo (e viviamo) come costituita da infiniti elementi separati fra di loro, noi per primi da tutto il resto.

Il metodo Colorfulness©

Per ampliare la nostra visione e riunificare ogni cosa in un unico insieme di cui ci riconosciamo parte integrante serve un allenamento a cogliere i collegamenti fra tutto ciò che ora ci appare come diviso, e spesso in contrasto. Il metodo Colorfulness©, di semplice e immediato utilizzo, ha proprio questo obiettivo. Anche se all'inizio è un esercizio saltuario, utilizzato solo in alcune situazioni, gradualmente riallinea le nostre convinzioni più profonde riguardo a ciò che la realtà è di fatto: una e unitaria, cioè senza separazione al suo interno. Se la nostra attuale idea dell'esistenza è stata alla base dell'interpretazione di ogni esperienza, ampliandola muterà anche il modo in cui ci rapporteremo ad essa, pur nelle consuete situazioni. Il mondo, cioè, resterà quasi sicuramente lo stesso, ma se lo guarderemo con occhi nuovi, ne avremo un'immagine diversa. E diversamente ci sentiremo dentro.


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